Contemporaneamente a queste esigenze primarie, se ne uniscono altre di uguale importanza, che sono: il trattamento degli scarichi fognari, i depuratori, i rifiuti e l'inquinamento. Di conseguenza ogni progettazione che implica un mutamento del territorio, deve avere le caratteristiche di minimo impatto ambientale per gli esseri viventi e per l'ambiente oppure per la compatibilità della vita. Ogni soggetto che è costruttore d'insediamenti sul territorio, deve assumersi direttamente la responsabilità etica di realizzare un intervento bio-urbanisticamente durevole, compatibile e sostenibile per il territorio e per i suoi abitanti.
Questa sosta di eco-villaggi però devono cominciare insieme con una forte motivazione dei partecipanti, ossia dei cittadini che li abitano, per creare una comunità con una forte coesione sociale e senso d'appartenenza al territorio. L'obiettivo è quello di costruire spazi che integrano l'amore per l'ambiente da un lato, con la creazione di una socialità di quartiere dall'altro. Le esperienze moderne c'insegnano che il desiderio di abitare ecologico integrato con la capacità di condividere spazi, ma anche le tecnologie con gli altri, realizza un equilibrio sociale sostenibile e abbassa notevolmente i costi rispetto un'edificazione comune.
La pianificazione urbanistica deve tener conto dell'ecologia del vivere e focalizzarsi sulla sostenibilità ambientale, economica e umana degli insediamenti. Per realizzare quest'idea occorre che alla progettazione parteci l'intera popolazione, attraverso lo strumento della PARTECIPAZIONE, con modi e metodi specifici che esistono da qualche tempo. Soltanto così si creano strutture più solide in sistema con tutte le forze economiche sociali e culturali presenti. Questo modo di progettare coinvolge: i cittadini, le scuole, le forze economiche e industriali, gli enti pubblici, le associazioni su tutti i temi della pianificazione, dal risparmio energetico, alla forma estetica o alla mobilità. E' quindi logico che l'attenzione futura si sposti sulla qualità del progetto di quartiere rispetto alla forma o quantità di residenze e di servizi offerti.